L’ecobonus 2020 appena approvato riconferma le detrazioni e gli sconti in ambito di risparmio energetico. In Italia il fotovoltaico continua a crescere (oltre 20,1 GW di potenza installata), grazie anche all’ecobonus che permette di detrarre il 50 per cento delle spese sostenute per la riqualificazione energetica di un edificio e grazie alla drastica diminuzione dei tempi di ammortamento degli impianti.
A proposito di ecobonus e di impianti di domotica compresi nelle detrazioni, la novità riguarda la possibilità di integrare il fotovoltaico con batterie residenziali per l’accumulo energetico (consentendo l’uso del surplus nelle ore notturne) e l’opportunità di ricaricare tutti i modelli di auto elettrica sul mercato.
Verrà prorogata al 31 dicembre 2020 la detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 50 per cento, da suddividere in dieci quote annuali, per un tetto massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Proroga anche per il bonus del 65% relativo agli interventi di efficienza energetica, come ad esempio cui l’installazione di pannelli solari, di impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A, oppure l’installazione di cappotti termici isolanti. Come per tutti i bonus fiscali, per usufruire di tali agevolazioni, il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario o postale, da cui si evinca la causale del versamento e il codice fiscale del beneficiario della detrazione.